Che cos’è lo Storytelling

Storytelling tradotto dall’inglese significa narrazione, quindi è un modo di raccontare avvenimenti o storie. Ho appena risposto in parte alla domanda: che cos’è lo storytelling.

Perché anni fa questo termine non veniva usato? Almeno io non ricordo di averlo mai sentito. Con l’avvento del digitale e dei social, dove tutti possiamo raccontare al mondo quello che gli pare si parla di storytelling.

Spesso questo termine viene associato alle strategie di social media marketing, proprio perché diventa una valida arma per farsi conoscere, condividere i propri valori, promuovere il proprio brand o accrescere il personal branding.

Detto in parole povere lo storytelling è un modo per raccontare delle storie ad un pubblico.

Come utilizzare lo Storytelling?

Come ti dicevo poco fa, è un alleato indispensabile se vuoi promuoverti in rete, e molto probabilmente senza di esso non riuscirai mai a promuoverti online.

Lo storytelling ti permette di posizionarti nella mente dei tuoi follower o potenziali clienti, perciò è fondamentale farlo nel migliore dei modi.

Come utilizzarlo?

Esistono delle tecniche precise e degli schemi predefiniti per fare storytelling efficace, ma può capitare di farlo senza un copione specifico, e chissà quante volte hai raccontato qualcosa tramite video o storie che hanno anche involontariamente funzionato.

Devi raccontare qualcosa che abbia una sequenza interessante, ed intrigante. Se non fai storie, o pubblichi poco e niente, non stai facendo storytelling, e non lo farai mai.

Quindi, la prima cosa da fare è raccontare, ma come? In quante storie?

Come impostare uno storytelling

Per darti un’idea pratica di come fare storie vai in questo articolo dove ti spiego come impostare uno storytelling se sei uno chef che gestisce un ristorante.

Se hai un pubblico o vuoi averlo, desideri farti conoscere e vendere i tuoi prodotti o semplicemente avere un seguito, devi raccontare attraverso storie quotidiane quello che vivi, esportare i tuoi valori e condividere ciò in cui credi fermamente, oltre che le tue passioni.

Se vuoi posizionarti nella mente di determinate persone devi farti conoscere altrimenti chi vede i tuoi contenuti per la prima volta, non capirà effettivamente quali sono i tuoi valori e cosa rappresenti.

Il tuo prodotto non sarà veicolato e probabilmente lo venderai solo off-line. Se però vuoi promuoverti on-line tramite Instagram allora non si può agire a caso.

Lo storytelling va fatto, anche se è solo un pezzo del puzzle intero.

Come farlo?

Semplice, devi condividere delle storie quotidianamente o quasi, che presentano una situazione iniziale, magari influenzata da ostacoli, da qualcosa che blocca la tua produttività, e proseguire fino alla risoluzione del problema.

Ecco, creando queste mini sequenze, o mini serie di storie, oltre che presentare agli utenti contenuti interessanti che li tengono sul tuo profilo, ti farai conoscere per quello che sei, senza inventare niente, senza forzare situazioni inutilmente.

Come superare la sensazione di non avere una vita da condividere

Forse penserai che la tua routine è monotona, sempre uguale, che non fai viaggi, non vai spesso fuori a cena, e quindi sarà inutile condividere le tue storie.

Invece ti dico che per quello che dobbiamo ottenere, alla gente piacciono le storie di persone che vivono una vita semplice, senza ostentare troppe ricchezze, viaggi in capo al mondo e così via.

A te interessa vendere il tuo prodotto, non fare migliaia di visualizzazioni con storie, che poi non ci portano che…visualizzazioni e nessuna vendita.

Poi se vuoi posizionarti come una persona che viaggia, che mangia in certi tipi di locali, che segue una dieta particolare, che fa sport, che ha determinate passioni va benissimo.

Quello che ti dicevo sopra, era per incoraggiarti, e farti capire che basta poco per fare storytelling, anche condividere la giornata lavorativa in 5 / 10 storie, che però abbia un senso logico.

Situazione iniziale, piccolo ostacolo o caduta, soluzione alla problematica, studio per risolverla, nuova situazione vittoriosa.

Un po’ come a scuola quando prendevi un brutto voto, poi tornavi distrutto a casa a prepararti, e all’interrogazione successiva prendevi un buon voto che ti riscattava.

Ecco cos’è in pratica lo storytelling, ora devi impegnarti a progettarlo e pubblicarlo nel tuo profilo.